Oggi va così…

dopo 47 anni di gestione delle spedizioni… mi ritrovo a dover partecipare ad un gioco oggi in voga: chi fa meno, vince.
Per acquisire un trasporto… bisogna fare un preventivo che sia inferiore a tutti gli altri.
Beh… bisognerebbe.
Perché da un po’ ho rinunciato a questo gioco.
Regola numero uno: il cliente ha diritto a tre preventivi gratuiti. Se ne vuole altri, me li paga.
Regola numero due: il mio prezzo è il mio prezzo. Se altri fanno di meno, quello è il loro prezzo. Se chiedi a me di fare il loro prezzo…sarebbe come che io chiedessi a te di darmi da trasportare la merce di un altro. Non c’entra niente. Infatti.
Regola numero tre: la qualità si paga. Dopo 47 anni presuntuosamente ritengo di offrire qualcosa di più… per cui se chiedo qualcosa di più (a livello di prezzo), il cliente non dovrebbe aversene a male.
Regola numero quattro: il cliente che mi sceglie per il prezzo basso, mi lascerà non appena troverà un prezzo inferiore. Questo tipo di cliente non mi interessa.
Regola numero cinque: questo elenco farà arrabbiare chi pensa di aver ragione nel continuare a cercare il prezzo più basso. Vale lo stesso finale della regola numero quattro.
Regola numero sei: il lavoro deve darmi soddisfazione. Anche perché lavorare per somme irrisorie fa male alla salute.
Regola numero sette: non posso gestire tutti i trasporti che mi vengono richiesti. Per cui posso permettermi di scegliere. Ed ovviamente scelgo i clienti migliori (che sono quelli che scelgono di affidarsi alla mia azienda senza accanirsi a volermi far ridurre i prezzi!)
Paolo Federici

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