eh sì, l’altro spedizioniere è più bravo. Ti ha fatto un prezzo decisamente più basso del mio. Quasi il 10 per cento in meno e di questi tempi non si può davvero scialacquare.
Però … la nave che ti avevo proposto io partiva dal porto di partenza e dopo 3 giorni arrivava al porto di destino.
Adesso che hai imbarcato con quell’altro scopriamo che:
– la nave parte dal porto di partenza e dopo tre giorni arriva nel porto “BBB”, dove la tua merce viene trasbordata su un’altra nave
– questa seconda nave partirà una settimana dopo per andare nel porto “CCC”, dove la tua merce verrà trasbordata una seconda volta
– nel porto CCC la merce resterà ferma per dieci giorni, in attesa della partenza della terza nave che “dovrebbe” (ma non è sicuro) fare rotta finalmente verso il porto di destinazione
– potrebbe capitare che dal porto CCC la merce venga dirottata nel porto DDD e poi “forse” imbarcata su una nave che arriva al porto di destino
Diciamo che oggi come oggi abbiamo questa situazione:
– nella migliore delle ipotesi la merce anziché 6 giorni, impiegherà 21 giorni ad arrivare a destino
– nella peggiore delle ipotesi di giorni ne impiegherà quasi 50
Però tu hai risparmiato e quindi di cosa ti lamenti?
Ah, il tuo cliente ti paga solo quando la merce arriva a destino?
E la merce vale quasi un milione di euro!
Beh, invece che incassare entro la prossima settimana … incasserai ad agosto!
Sempre in estate siamo.
Paolo Federici
aggiornamento di metà luglio: il transit time alla fine è stato di 30 giorni esatti. L’ordine successivo … è stato dato a noi. Adesso stiamo imbarcando regolarmente con un servizio che garantisce due partenze alla settimana e tre giorni di transit time!