“Scilipoti, re dei peones”: chi l’ha scritto?

leggo di Scilipoti (diventato famoso al pari di Esaù, quello che si vendette la primogenitura. Anche se quello ci ricavò solo un piatto di lenticchie, mentre questi … ben altro!) e del suo essere diventato autore di un best seller.
Il titolo? Scilipoti, il re dei peones.

Scilipoti, re dei peonesPerò basta goggleggiare (vi piace questo verbo new-age?) ed ecco che la verità è tutt’altra: quel libro l’ha scritto una giovane autrice che si chiama Giuseppina Cerbino.
Ha anche un fans club su facebook, che oggi (è stato attivato nel 2008) ha già raggiunto gli otto membri.
E così scopriamo qualche notizia su questa misconosciuta autrice: ha 26 anni, si è laureata (alla LUMSA *) con una tesi sul giornalismo e collabora con la Camera dei Deputati (il significato di “collabora” decidetelo voi).
Eccola alla sua festa di laurea:

PinaHo provato a contattarla per chiederle un’intervista (d’altronde ho un blog sul quale parlo di libri, ed ho intervistato autori d’ogni genere … da Vikas Swarup, quello che ha scritto il libro da cui è stato tratto il film “The millionaire”, a Qiu Xialong, scrittore cinese emigrato negli Stati Uniti. Da Youssef Ziedan, l’autore di Azazel, a Steve Berry … ho epistolarieggiato con Marco Buticchi e Alessandro Pieraccini, con Oriana Fallaci e Barbara Risoli!) ma non ho avuto alcuna risposta.
E allora le domande (mi accontento di tre) le metto qui.
Se vorrà rispondermi … ne sarò lieto (e magari poi gliene faccio anche altre!):
(1) se è LEI ad aver scritto quel libro, perché viene presentato come se fosse stato scritto da ALTRI? (addirittura il nome dell’autrice è stato messo in rosso su sfondo nero così che proprio quasi non si veda!)
(2) se fosse ancora viva Luigia Tincani, la fondatrice della LUMSA (*), che credeva nel progresso della cultura, per una grande missione per il bene della società, come pensa che giudicherebbe questa SUA scelta di prestarsi alla santificazione di un siffatto personaggio?
(3) quando è stata pagata per il suo lavoro di scrittrice? In percentuale sulle vendite oppure un tanto a parola?
Grazie
Paolo Federici
(*) La Libera Università Maria Santissima Assunta (LUMSA) è una università non statale d’ispirazione cattolica che ha sede a Roma. L’università si articola in tre facoltà: Lettere e filosofia, Scienze della formazione e Giurisprudenza

2 commenti

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2 risposte a ““Scilipoti, re dei peones”: chi l’ha scritto?

  1. anonimo

    Egregio Paolo Federici, lei è un impertinente e un provocatore, perchè insinua cose malevole e mette in dubbio ciò che veramente accade in Italia: IL NUOVO CHE AVANZA.

    Sappia, nel caso non ne fosse al corrente, che l'illustre, grandioso, incommensurabile e mastodontico SCILIPOTI è attualmente l'emblema principale che il Belpaese possa vantare in ambito mondiale.

    Il libro (perchè, quello è un libro?) non è stato scritto da lui? Taccia, che il nemico lo ascolta!

    Nel caso non fosse d'accordo, lei è un disfattista che vuole male all'Italia.

    Non per niente, l'illustre presidente del Consiglio Silvio Berlusconi l'ha scelto come simbolo di quello che è l'avvenire dalla nostra nazione: venire eletto in un partito, cambiare nella parte politica opposta, essere rimpinguato adeguatamente, salire sugli altari, sentirsi elevare i peana sulla sua persona da parte degli amici di Verdini, Scajola, Cosentino, Romano (tutte persone incorruttibili) e quindi nominare "Silvio", il salvatore dell'Italia.

    Come osa mettere in dubbio questa buona novella?

    Forse non lo sa (i giornali non possono scrivere tutto ed il telegiornale di Minzolini si è dimenticato), ma quando Sua Eccellenza Scilipoti è venuto a Cagliari per la presentazione del suo libro, ha avuto un'accoglienza tale che le anticipo con sicurezza non tornerà mai più nell'Isola.

    Poi qualcuno (che si ritiene orgoglioso del nostro Paese) si scandalizza allorchè la Merkel e Sarkozy, insieme a tutti i giornalisti delle testate mondiali presenti ridono divertiti non dell'Italia, ma di questa buffa macchietta che ci rappresenta nel mondo (ed io sono una delle milioni di vittime).

    Questa ridicola macchietta che, fra mille porcherie, è riuscito a farsi strisciare davanti ai piedi il "nulla assoluto" chiamato Scilipoti.

    Buona serata. Mario Sconamila.

  2. PaoloFederici

    Mario,
    sei troppo forte!
    Era da un po' che non mi facevo delle "così" grasse risate …

    (anche perché ormai non ci è rimasto altro che sperare in … quella risata che li seppellirà!)

e tu che ne pensi?